I bambini e le insegnanti del Plesso di Scuola dell'Infanzia e Primaria di San Martino in Trignano presentano : " Gocce di Speranza" , spettacolo teatrale scritto e diretto dal regista Graziano Petrini.

Successo per lo spettacolo portato in scena dai bambini della scuola dell’Infanzia e Primaria

Grande successo al Chiostro di San Nicolò mercoledì sera per lo spettacolo portato in scena dai bambini della scuola dell’Infanzia e Primaria di San Martino in Trignano dal titolo “ Gocce di speranza”.

Nella splendida cornice del Chiostro è stato allestito il moderno e attuale studio televisivo di un talk show comprensivo di cameraman sempre in movimento, di un regista da grande fratello , di opinionisti saccenti, di rampanti presentatori, di un pubblico “di e per” i giovani e “goccioline” che, da improbabili veline, salutavano gli spettatori a casa. Uno spettacolo nello spettacolo che ha mischiato finzione e realtà non risparmiando, con sapiente maestria e conoscenza di tempi televisivi, continui colpi di scena. Un finale imprevedibile ha lasciato tutti con l’amaro in bocca ma con la consapevolezza che spesso quello che quotidianamente ci propina la televisione è solo “copione” e niente più. Deliziosi i collegamenti con gli inviati speciali hanno destato momenti di grande e incontenibile ilarità tra il pubblico “vero” accorso numeroso per assistere alla performance dei piccoli attori. Come ogni anno da cinque anni a questa parte, la regia di Graziano Petrini autore anche del copione, ha dato origine ad un testo originale e scattante in perfetta sincronia con le attuali trasmissioni televisive, dove l’unica certezza è il dimenticatoio in cui in poco tempo finiscono tutti gli scoop. Notevole anche l’impegno dei genitori che si sono adoperati per la realizzazione del maestoso fondale recante il titolo della trasmissione televisiva rappresentata a teatro “ Gocce di speranza”.

Il progetto teatro che ormai caratterizza e connota la scuola dell’infanzia e primaria di San Martino continua a essere il fiore all’occhiello di questa piccola realtà territoriale così ricca di voglia di crescere e fare. Infatti essere la “scuola del fare” è proprio l’obiettivo cardine della scuola frequentata dai piccoli attori.